Cantico dei Cantici
Il Cantico dei Cantici è Stato accolto come Parola di Dio nella Sacra Bibbia, il Cantico è nella sua interezza, come diciamo in ebraico, un mashal (questa parola ebraica vuol dire “parabola”, “comparazione”, “enigma”) che, descrivendo l'amore tra due amanti, canta l'amore fra Dio e la sua Sposa, Israele, e ancor più, nell’interpretazione cristiana, fra Dio e l’anima di ogni credente.
Tradotto in lingua Sarda, è veramente bello e poetico.
Ho presentato Recentemente in Teatro l’ opera dell’ Attore e traduttore Ottavio Congiu: "Su Càntidu mannu”,
Io dormo, ma il mio cuore veglia.
Un rumore! È il mio diletto che bussa:
«Aprimi, sorella mia,
mia amica, mia colomba, perfetta mia;
perché il mio capo è bagnato di rugiada,
i miei riccioli di gocce notturne».
Deu dormu e su coru miu est scidu:
eccu sa boxi de su stimau miu ch' atripat sa porta:
aberimì, o sorri mia,
amiga mia, columba mia, immaculada mia:
poita sa conca mia est isfusta de arrosu,
e is pilus mius de s' umedadi de sa notti.
Nessun commento:
Posta un commento